Acciai laminati a freddo
Acciai da smaltatura
Grazie ad un rigoroso controllo della composizione chimica e delle caratteristiche microstrutturali, questi acciai sono caratterizzati dall’attitudine alla smaltatura, ovvero dalla capacità di resistere alle tensioni indotte dal processo di smaltatura e di mantenere un buon aspetto superficiale, riducendo le emissioni gassose durante la cottura dello smalto e garantendo una perfetta adesione dello stesso.
Il processo di smaltatura consiste nell’applicazione e successiva cottura ad alta temperatura (tra 780 e 880°C) di uno strato vetroso contenete determinati ossidi, ovvero lo smalto, su pezzi semi-finiti la cui superficie sia stata precedentemente preparata. La cottura e il successivo raffreddamento consentono di legare indissolubilmente il substrato e lo smalto, dando origine ad un materiale che coniuga i vantaggi dell’acciaio con quelli del vetro.
L’intero processo richiede un perfetto controllo di tutti i parametri a la scelta del tipo di acciaio è un problema complesso proprio perché non dipende soltanto dalle caratteristiche del pezzo finale ma anche dal processo stesso di smaltatura. Sommariamente, i tipi di acciaio DC01EK, DC04EK
L’aspetto superficiale è tale da garantire l’applicazione dello smalto e l’uniformità dello stesso dopo applicazione.
La finitura superficiale può poi essere normale o rugosa. In assenza di specificazioni al momento dell’ordine, i prodotti sono forniti con finitura superficiale normale.
Per la protezione superficiale, il materiale viene tipicamente fornito oliato utilizzando oli che possono essere regolarmente eliminati utilizzando soluzioni alcaline e i più comuni solventi; su richiesta, è possibile fornire prodotti privi di oliatura, ma in tal caso si deve tener conto di un rischio di ruggine molto più elevato.
Idoneità all’applicazione di rivestimenti superficiali
Questi acciai sono ovviamente specificamente studiati per l’applicazione degli smalti e le tipologie di prodotto sono distinte in base al metodo di smaltatura che dovrà essere utilizzato.
Acciai per imbutitura e piegatura a freddo
Questi acciai sono caratterizzati da limiti massimi di snervamento e di rottura ed allungamenti minimi garantiti. Sono classificati in ordine crescente di formabilità e possono pertanto essere utilizzati nelle diverse lavorazioni a freddo, dagli stampaggi meno critici (DC01) fino alle più profonde imbutiture (DD05 e DC06). Vengono prodotti in ricottura statica o in ricottura continua. Possono essere forniti con diversi requisiti di aspetto superficiale, finitura superficiale e protezione superficiale.
L’aspetto superficiale può essere di tipo A o B; salvo diversa richiesta al momento dell’ordine, il materiale viene fornito con aspetto A.
ASPETTO SUPERFICIALE
A | Sono consentiti difetti come pori, leggere graffiature, piccoli segni, lievi rigature o una leggera colorazione, che non influenzano negativamente la formabilità o l’applicazione di rivestimenti superficiali. |
B | La superficie avente il miglior aspetto deve essere priva di difetti che possano pregiudicare l’uniformità di una verniciatura di qualità o di un rivestimento elettrolitico; l’altra superficie deve essere almeno di tipo A. |
La finitura superficiale può poi essere brillante, semi brillante, normale o rugosa. In assenza di specificazioni al momento dell’ordine, i prodotti sono forniti con finitura superficiale normale.
Per la protezione superficiale, il materiale viene tipicamente fornito oliato; su richiesta, è possibile fornire prodotti privi di oliatura, ma in tal caso si deve tener conto di un rischio di ruggine molto più elevato.